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[DIW]Hank.
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Sarebbe bene se recensissimo alcun giochi recenti quali:
- Heavy Rain
- Red Dead Redemption (se non si propone nessuno farò io, datemi il tempo di finirlo )
- Bad Company 2
O altri titoli, io ne ho buttati 3 corposi
Dai che qui scriviamo solo in 3
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patokite91.
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qualcuno bravo con la grammatica gli dia un'occhiata, ci sono diversi errori grammaticali e di sintassi... SPOILER (click to view)Burnout Paradise -di Patokite91-
[IMG]link immagine[/IMG] Piattaforma
PS3, X-BOX 360, PC
Genere
Simulatore di guida
Data uscita
25 gennaio 2008
PEGI
7+
Sviluppatore
Criterion Games
Publisher
EA
Sito Ufficiale
www.burnout.ea.com/
Online
Competitivo/copeerativo fino a 8 giocatori
Pro
- Longevità elevata
- Traccie musicali personalizzabili
- I migliori DLC sono gratuiti
- Online integrato alla perfezione...
Contro
- ...ma che presenta qualche problema di lag
- Grafica datata
- Ripetitività della modalità "Showdown"
TrofeiL'arrivo in HD di Burnout
Burnout è stato sicuramente uno dei titoli di maggior successo nella passate generazione su ps2, e i fan non vedevano l'ora di poter mettere le mani su un nuovo capitolo in HD del franchise.
Le attese sono state ampiamente ripagate, offrendo ai videogiocatori uno dei migliori giochi delle gen, anche se...
Un cambio totale di rotta
La formula dei precedenti Burnout si basava sul classico clichè dei giochi di corse: scegli auto, pista, difficoltà, giochi, ritorni al menù, ripeti.
In questo nuovo capitolo della saga, gli sviluppatori hanno deciso di cambiare del tutto questa formula creando un mondo totalmente free-roaming, dove poter girare liberamente, scegliere i propri eventi, o semplicemente girovagare nel tentativo di battere qualche record di velocità.
Questa formula può risultare strana ai fan di vecchia data della serie, ma alla lunga si dimostra decisamente più adatta ad un gioco arcade come questo.
Ma questa non è l'unica novità, infatti la vecchia modalità crash è stata unita al concetto freeroaming del gioco, rendendola sempre accessibile, e rinominata showtime. Nei precedenti Burnout la modalità crash ci vedeva cercare di ottenere il maggior numero di danni in un singolo incidente, calcolando al millesimo la zona d'impatto della nostra auto, in modo da coinvolgere più mezzi possibili. Nella nuova modalità showdown, il concetto è simile, solo che invece di utilizzare una fisica realistica, la nostra auto inizierà a comportarsi come un palla rimabalzante, e continuerà a saltellare sul manto stradale innescando incidenti a catena. Per quanto divertente, questa modalità è decisamente inferiore alla vecchia modalità crash, e in breve tempo diventa ripetitiva.
Il single player
Una volta avviato il gioco, ci verrà richiesto dalla nostra guida DJAtomica, di creare un profilo patente, dove, se avete una fotocamera usb, potrete immortalare la vostra foto (che sarà visibile solo offline).
Le modalità di gioco sono sostanzialmente 5: Gara, Sfida Strada Rovente, Furia Stradale, Uomo Nel Mirino e Prova Stunt, per attivarle, basta andare in uno qualsiasi degli incroci di Paradise city, e tenere premuto R2+L2.
La Gara, come dice il nome stesso, sono corse contro 1-7 concorrenti da punto 1 A punto B, con gli orami classici takedown!
Strada Rovente altro non è che una corsa cronometrata, in premio una versione potenziata dell'auto in uso.
Furia staradale è un evento in cui vi affronterete a suon di takedown contro i vostri avversari, fino a raggiungere il numero di takedown richiesto.
Uomo Nel Mirino vi vedrà tentare di raggiungere il traguardo, mentre siete inseguiti da minacciose auto nere, con unico scopo quello di eliminarvi.
Infine Prova Stunt, dovre dovrete mostrare le vostre abilità al volante nell eseguire salti, testacoda e avvitamenti entro il tempo prestabilito.
Le patenti che potete ottenere sono in tutto 8, e per raggiungere l'ottava impiegherete molto tempo.
Voglia di shopping
A Paradise city abbiamo in tutto 4 tipi di negozi: gli sfasciacarrozze, dove potremmo cambiare il nostro veicolo, autofficina, passateci attraverso e vedrete tutti i danni subiti ripararsi, il colorificio cambierà in modo casuale la verniciatura della vostra auto, e infine le stazioni di servizio, che ricaricano completamente il vostro turbo.
I vari negozi saranno disponibili da subito, ma toccherai a voi cercarli in quest'immensa città (la locazione verrà automaticamente aggiunta alla mappa ogni volta che ne scoprirete uno).
Vruuuuummmm!!!!!!!
Come si può parlare di un gioco di corse, senza citare le auto?
I bolidi a vostra disposizione saranno ben 80 (dlc esclusi), e si dividono in tre classi: velocità, ottimi per le corse e innescare turbo a catena, aggressività, per distruggere i vostri rivali, e stunt, per le prove omonime e utili in tutte le occasioni.
All'inizio avrete a disposizione un solo veicolo, per ottenerne di nuovi dovete ditruggerli man mano che appariranno in città.
Un click e online!
Burnout Paradise presenta la miglior fusione fra modalità singolo e multi giocatore. Vi basterà premere il tasto destro del pad direzionale per entrare nel menù "Easy Drive" dovre potrete cambiare la colonna sonora (aggiungendo musiche dal vostro HDD), ripetere l'evento appena completato o accedere alla modalità online. Una volta selezionata, verrete immediatamente scaraventati nell'universo online, dove troverete ad attendervi 500 sfide cooperative (420 iniziali, 70 da DLC gratuiti, e 10 da dlc a pagamento), e innumerevoli gare competitive fino a 8 giocatori.
Dlc a go go!
Il numero di dlc usciti per Burnout Paradise è elevato, ma per fortuna i migliori sono gratuti, e distribuiti sotto forma di aggiornamenti.
Il primo, Cagney, aggiunge 70 sfide cooperative, 3 nuove modalità online competitive e 2 auto da usare unicamente online.
Il seguente è stato qualcosa che ha sconvolto definitivamente il mondo di burnout, dando loro la possibilità di poter giocare utilizzare delle moto (4 in tutto, 2 naked, 2 supersportive), 70 nuovi eventi online a loro dedicati, 38 eventi Ruote Roventi offline, il ciclo giorno e notte e le condizioni atmosferiche.
I sucessivi (stavolta a pagamento) hanno solo aggiunto nuovi veicoli, con relativi trofei.
L'ultimo infine, sempre a pagamento, aggiunge una nuova area, denominata Big Surf Island, dove vi attendono un Buggy, 15 eventi offline e 10 online.Grafica
Ahimè, la grafica è datata, e anche all'epoca dell'uscita non era il meglio in circolazione, ma comunque non sfigura e vi permette lo stesso di gustarvi appieno il gioco.9,5
Sonoro
La colonna sonora del gioco è una delle migliori di sempre, include decine di pezzi di tutti i generi, con pezzi da novanta come Paradise City - Guns N' Roses, che ci accompagnerà ogni volta che avvieremo il gioco. Inoltre avremo la possibilità di usare le nostre canzoni salvate su Hard Disk.Giocabilità
Il punto forte del gioco, la forte libertà del gioco può spaventare nelle prime ore di gioco, ma una volta intuiti i meccanismi su cui si basa il tutto, diventa estremamente godibile.Longevità
Prima di comletare il gioco al 102% (non ho sbagliato a scrivere) saranno passati mesi dall'acquisto.. -
[DIW]Hank.
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@Pato
Postata Recensione.
Sistemato solo un paio di errori, per lo più di battitura.. -
patokite91.
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CITAZIONE ([DIW]Hank @ 2/6/2010, 22:10)@Pato
Postata Recensione.
Sistemato solo un paio di errori, per lo più di battitura.
onestamente pensavo molti di più. -
[DIW]Hank.
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Non l'ho controllato MOLTO accuratamente perchè d'altronde son le 10 e mezza di sera . -
patokite91.
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XDXDXDXD CITAZIONEBornout Paradise
-PS3-
partiamo bene xD. -
VulcanRaven.
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Devo ancora leggere quella di Pato che mi interessa Comunque volevo dire che il prossimo gioco che recensirò sarà più in là, visto che ora sto giocando con titoli un pò vecchiotti.
Per quelli che hai detto tu Thomas, non ne ho giocato uno. -
+DuDe+.
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io mi piglio Heavy Rain . -
[DIW]Hank.
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CITAZIONE (patokite91 @ 2/6/2010, 23:36)XDXDXDXDCITAZIONEBornout Paradise
-PS3-
partiamo bene xD
Dov'è l'errore scusa?
In -PS3-
No perchè tu l'hai giocato per PS3 e allora metto Ps3
Sennò scrivo -MULTI- e contenti tutti. -
patokite91.
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CITAZIONE ([DIW]Hank @ 3/6/2010, 16:47)CITAZIONE (patokite91 @ 2/6/2010, 23:36)XDXDXDXDCITAZIONEBornout Paradise
-PS3-
partiamo bene xD
Dov'è l'errore scusa?
In -PS3-
No perchè tu l'hai giocato per PS3 e allora metto Ps3
Sennò scrivo -MULTI- e contenti tutti
bUrnout. -
[DIW]Hank.
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Ma ditemi che l'aveva corretto qualcuno XD
. -
+DuDe+.
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Heavy Rain -di +DuDe+-
[IMG]link immagine[/IMG] Piattaforma
PlayStation3
Genere
avventura/avventura grafica
Data uscita
In Vendita
PEGI
18+
Sviluppatore
Quantic Dream
Publisher
Sony
Sito Ufficiale
www.quanticdream.com/
Online
no
Pro
Grande trama
Comparto grafico di tutto rispetto
Colonna sonora ricca e ben' adattata
Contro
Scarsa longevità di base
Qualche imperfezione nella modellazione facciale
Trofei
https://clandiw.forumfree.it/?t=46540247Un Sogno Quantico diventato realtà?
Il titolo che andrò ad analizzare è l'ultimo parto della mente dei Quantic Dream; prima con Omikron e poi con Farenheit il suddetto studio ha sempre cercato di mettere di fronte al videogiocatore un prodotto "nuovo" sia nella forma che nel concetto. Se molte case hanno fruttuosamente, per via di un particolare momento videoludico, saputo investire su idee magari non rivoluzionarie ma in modo più approfondito col favore di una generazione, sempre videoludica, tale da rendere corpo ha un concetto lo stesso non si può dire per lo studio di David Cage. Da subito con l'uscita del loro primo lavoro su Dreamcast si è assistito a un tentativo di realizzare un qualcosa di nuovo fondendo elementi adventure a parti first person sohooter in tutto coadiuvato da diversi Puzzle, il gioco riscosse un buon successo ma i piani dei Quantic per un futuro videogioco erano ben altri; nel Settembre 2005 publicato dalla Atari esce Farheneit un gioco che ai tempi prometteva grafica e trama a un livello quasi paragonabile a quello di un BlockBuster americano: c'è da dire che così poi non fù, i tagli in termini economici fatti al team e le pressioni del Publicher affinchè il gioco uscisse entro le date prestabilito sancirono difatto un mezzo fiasco di quello che doveva essere un titolo come mai sene era visti.
Con il complicarsi della situazione finanziaria della Atari lo studio passò sotto le dirette competenze di Sony; fu così che ancor prima dell' uscita della nuova console Sony, la PS3, già venissero mostrate tech demo di quello che sarebbe poi stato il titolo Quantic Dream in esclusiva per la casa di Tokyo, ossia: Heavy Rain.
Un videogioco qualunque?
Dopo questa introduzione passiamo al gioco vero e proprio, tutta l'avventura si snoda attraverso 4 personaggi ciascuno dotato di determinati comprimari che ci seguiranno durante lo svolgersi dell'azione. Dopo una breve introduzione che farà sia da snodo fondamentale per la trama sia da tutorial si viene catapultati in quello che è veramente Heavy Rain: un gioco cupo, triste dove un' atmosfera decadente mista a personaggi molto cupi riesce a ricalcare alla perfezione i migliori noir d'autore. Un perfetto uso di tecniche cinematografiche quali: fotografia e sapiente uso di primi piani regalano al giocatore un'esperienza visiva fuori dal comune. Se però da un lato non si può che elogiare lo sforzo sotto questo punto dei Quantic ci si deve porre una domanda in quanto videogiocatori che giocano con un PAD in mano: a noi che resta da fare? Ed è proprio questo il primo scoglio che si ritrova ad affrontare un qualsivoglia giocatore. Di fatto il gioco mette davanti al giocatore uno scenario interattivo e una serie di eventi; al tutto dovremo rispondere con un preciso movimento di pad o una determinata pressione di un determinato tasto, tali eventi seppur a volte dispersivi o inutili regalano nei giusti momenti attimi di tensione al giocatore conscio che se qualcosa dovesse andare male potrebbero non esserci seconde chance. Si avete capito bene, l'avventura non termina con la morte del giocatore; la morte come per tante altre scelte non sarà altro che un' incidente di percorso atto a creare situazioni tra le più varie e curiose all interno dell'avventura. Non a caso la quantità di finali disponibili è altissima, e non sarà un finale dozzinale ma anzi sarà un finale composto da tanti finali quanti sono stati i personaggi coinvolti nell' avventura.
Tutto questo ben di Dio, ma...
Non c'è niente da dire, la storia risulta sempre avvincente ma riguardo alla longevità? Domanda stupida direte voi, invece no...
La storia può essere completata anche in meno di 10 ore, e per visualizzare tutti i possibili filmati si può tranquillamente riavviare il gioco dal capitolo che ci interessa. Ciò svilisce, e non poco, lo sforzo creativo dei Quantic: se da un lato c'è stata un'idea di gioco così romantica nella creazione di una storia che potesse seguire tutte le variabili del caso da un altro si hanno giocatori che forse troppo distrattamente si lasciano andare a una mera caccia al finale che di fatto, seppur di poco, aumenta si la longevità ma fà anche emergere tante pecche, paradossi e scelte effimere che questo gioco probabilmente non si meriterebbe di avere.
Particolari menzioni
Un doppiaggio sicuramente d'eccezione e particolarmente ispirato insieme ha una colonna sonora grandiosa riescono a raggiungere il giocatore ed aiutarlo a farlo sentire parte integrante della storia. La grafica in generale come comprato texture, effetti e luci risulta sempre curata. I movimenti in generale risultano sempre verosimili e ben fatti; mentre che le animazioni facciali, seppur molto credibili, purtroppo invece non riescono a catturare sempre l'attenzione ed anzi a volte riescono quasi a sembrare fuori posto è comunque lo sforzo fatto dal team sotto questo aspetto.Grafica
Come già detto precedentemente la grafica fà la sua porca figura, mostra solo qualche indecisione il comparto animazioni facciali8.8
Una trama degna del miglior film di Hollywood riproposta in chiave ludica. Un' esperienza più che un gioco ma, dovendolo paragonare con i metri di giudizio del genere, non esente da difetti come è stato possibile leggere nella recensione.Sonoro
Di gran qualità, sempre ben associato a personaggi e sceneGiocabilità
Pur trattandosi di un' avventura grafica la giusta collocazione dei QTE all interno di scene non fà sempre stare sull attenti i giocatori, inoltre gli scenari regalano una certa interattivitàLongevità
I numerosi finali donano quel poco di longevità in più, se si escludono invece và considerata una durata della storia inferiore (seppur di poco) alla media
cominciate pure con gli insulti
Edited by +DuDe+ - 5/6/2010, 18:42. -
Hero_de_leyenda.
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raga perdonate l'off topic..può farlo chiunque? . -
+DuDe+.
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no devi essere un raccomandato . -
Hero_de_leyenda.
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CITAZIONE (+DuDe+ @ 5/6/2010, 18:29)no devi essere un raccomandato
come funziona per lo schema? uno deve solo scrivere una recensione?.