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[DIW]Hank
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White Knight Chronicles: Origins -di Hank-
Piattaforma
PSP
Genere
GDR
Data uscita
8 Giugno 2011
PEGI
12+
Sviluppatore
Matrix Software
Publisher
SCEI
Sito Ufficiale
www.jp.playstation.com/scej/title/shirokishi/ep0/
Online
Co-op (2-4 giocatori) (PSN, ad-hoc)
Pro
- Tecnicamente ampio
- Trama solida e ben implementata
- Buona quantità di missioni...
Contro
- ...per lo più troppo simili
- Talvolta la difficoltà aumenta eccessivamente
- Macchinoso sistema di combattimento
Trofei10mila anni prima
La storia narrata in WKC:Origins è temporalmente localizzata dieci mila anni prima del prequel -cronologicamente parlando- pubblicato su PS3 più di un anno fa. Ma nonostante lo stacco in questione di tempo, WKC mantiene il sistema di combattimento adottato su console.
La trama ci vedrà coinvolti, all'inizio del gioco, nel tentativo degli Athwani, di cui facciamo parte, di respingere l'avanzata degli Yshreni che, con l'aiuto dei cavalieri giganti, cercano di reprimere la resistenza Athwana nel loro territorio.
Dopo aver risposto a qualche domanda, utile a capire il nostro sistema di combattimento, ci ritroveremo, svenuti, a bordo del Convoglio: un treno magicamente alimentato composto da una milizia mercenaria che viene assoldata per risolvere missioni di vario genere, ed intorno ad esso si svilupperà il gioco.
Combatti come meglio credi
Il sistema di gioco, dicevo, è ereditato dal genitore White Knight Chronicles. Ogni missione a cui prenderemo parte presso il Convoglio può essere di natura principale, ovvero riguardante la storia, o di compagnia, utile a rafforzare i rapporti con i compagni. Ogni "mappa", su cui le missioni si svolgeranno, è strutturata in varie aree, ognuna delle quali presenta una quantità di nemici che verranno affrontati in contemporanea come, per esempio, in MH a differenza di quanto avvenga su Lord Of Arcana.
Ogni missione a cui prenderai parte, offre la possibilità di portarsi appresso 3 compagni, acquisiti durante le missioni o all'inizio del gioco, con i quali svilupperemo abilità e quant'altro, e forniranno supporto più o meno evidente a seconda delle classi.
Classi su cui, appunto, si sviluppa la tattica di gioco: spade&scudo, spadoni, asce, archi e bastoni magici sono le armi che ci porteremo appresso, ognuna dotata di una particolare gamma di abilità specifiche, sbloccabili con appositi punti.
Tali abilità, possono essere impostate nel menù comandi: nel combattimento infatti avremo a disposizione 3 slot da 5 mosse ciascuna, ognuna con un dispendio più o meno grande di PC; più lo slot degli oggetti e della trasformazione.
Abilità gigantesche
Oltre ai soliti indicatori di Punti vita e Punti mana avremo a disposizione infatti un indicatore di trasformazione, che una volta pieno ci permetterà di trasformarci secondo la forma assegnataci tramite le domande iniziali, oppure una forma di un compagno. Le forme sono un particolare tipo di trasformazione che ha statistiche particolari: la forma stregoneria, rigenera i PM e potenzia le magie, come la forma coraggio, che aumenta i danni critici, o la forma difesa che aumenta, per l'appunto la difesa. Oltre alla forma, è disponibile il colore dell'anima, anch'esso in grado di variare le statistiche più varie come destrezza, resistenza o attacco.
La trasformazione potenzia notevolmente te e i tuoi compagni, permettendoti in oltre di sferrare potenti incantesimi elementali.
Il convoglio
Varie sono le attività che puoi sviluppare nella "madre base".
Le varie carrozze (modificabili ed espandibili) sono addette a specifici impieghi: oltre alle standard adibite alle missioni single o co-op, troviamo la fucina dove poter forgiare armi, il bancone di rivendita oggetti, gli alloggi per i commilitoni o per il giocatore, ristoranti o palestre in grado di potenziare i nostri alleati, o vagoni utili alla fusione di armi e oggetti.
Lo sviluppo di armi e armature inoltre, è concesso per una decina di livelli, ognuno dei quali ottenibile forgiando l'arma con un oggetto trovato in missione: le possibilità sono pressochè infinite.
Da solo o con gli amici
Interessante implementazione è la presenza di un comparto multigiocatore, per 2,3 o 4 giocatori in locale o infrastruttura -tramite l'ormai onnipresente codice di attivazione-.
Le missioni affrontabili in cooperativa sono le stesse della campagna per giocatore singolo: in questo modo è possibile chiamare un amico per chiedere il suo aiuto.
Lo sviluppo del giocatore e delle sue statistiche è progressivo in termini di esperienza come in ogni gioco di ruolo che si rispetti.
Comparto tecnico
Tecnicamente parlando, WKC è sulla media per quanto riguarda lo stile grafico: i modelli dei personaggi e dei mostri sono buoni, e nonostante non sia esente da bug grafici di vario tipo, fa il suo dovere.
Il sonoro è buono e coinvolge nello stile fantastico del gioco.
Il lavoro della casa nipponica non è malvagio, ma fa fatica a coinvolgere, e molto rapidamente tende ad abbandonare i giocatori che non si affezzionano allo stile di gioco.Grafica
Discretamente buona. Fa il suo dovere, ma è minata qua e là da piccoli bug che non intaccano però la qualità di gioco.7.3
In mezzo ai vari Lord of Arcana, Final Fantasy, God Eater o Monster Hunter, la sfida di WKC:Origins è di posizionarsi nel panorama della piccola PSP. Il gioco è buono sotto alcuni aspetti, ma la macchinosità e talvolta la ripetitività del titolo portano a stancarsi rapidamente.Sonoro
Musiche su tema fantastico ben implementate e circondano con la propria atmosfera il giocatore.Giocabilità
A meno che non ci si affezioni da subito, la sua macchinosità diventa stancante. Se ti è piaciuto WKC, punta pure sull'Origins, altrimenti non scommetterci troppo.Longevità
Missioni primarie e di compagnia strutturate in buon numero, inoltre il comparto multiplayer aumenta notevolmente la longevità.
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