Resistance 3Recensione PS3

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  1. [DIW]Hank
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    Resistance 3 -di Hank-

    res3Piattaforma
    PS3
    Genere
    Sparatutto in prima persona
    Data uscita
    07/09/2011
    PEGI
    18+
    Sviluppatore
    Insomniac Games
    Publisher
    SCEE
    Sito Ufficiale
    http://resistance-game.com
    Online
    Multiplayer (2-16 giocatori)
    Co-op (2 giocatori)
    Pro
    - Arsenale di tutto rispetto
    - Localizzazione spazio-temporale ben realizzata
    - Molti elementi sbloccabili
    Contro
    - Finale insipido
    - Qualità tecnica non proprio eccelsa
    Trofei
    I am the resistance
    Resistance è una delle saghe che ha fatto la storia di Playstation 3, ed iniziò, a suo tempo, quasi all’uscita di tale console. Il progetto di Insomniac era quello di realizzare un FPS con alcuni elementi tetri tipici di un survival horror. La riuscita fu più quella di uno sparatutto di alta fascia, basato sulla lotta tra la razza umana e quella chimera, creature combattenti, dotate di un proprio sviluppo tecnologico, e di una mentalità comune con un unico scopo: sterminare l’uomo.
    Dopo due capitoli che hanno portato Nathan Hale, sergente delle forze SRPA, a combattere tra le file europee dapprima e americane poi, Insomniac ci mette nei panni di Joseph Capelli, compagno di Hale che mise fine alla vita di Hale, ormai infetto.
    Combatteremo ancora negli Stati Uniti di fine secolo, cercando di respingere, per quanto possibile, le forze chimera che imperterrite avanzano.
    Joseph è uno dei pochi sopravvissuti, e la sua storia è semplice ma profonda, quella degli uomini solitari ma determinati.

    Il lungo viaggio di Joe
    La scelta di cambiare protagonista, dopo il secondo capitolo, ha un motivo legato alla storyline, e si è rivelata un’ottima scelta, in grado di regalare un terzo ed ultimo capitolo capace di reggere le nostre aspettative.
    Quello di Joe, sarà un viaggio che ci porterà in 5 diverse città americane, compresa New York, meta finale.
    Combatteremo chimera tra rovinose città, ma anche tra boschi in notturna e caverne, per non parlare della congelata New York, sede del terraformante chimera.
    Inoltre, i chimera non saranno l’unica minaccia a cui far fronte, ci ritroveremo persino ad evadere da una prigione gestita da delinquenti assassini.
    Il tutto, intervallato da delle boss fight non rilevantemente difficili ma alquanto divertenti. Basti sapere che alcuni di loro hanno proporzioni titaniche e la sola potenza di fuoco non sarà necessaria.
    I chimera sono come sempre suddivisi in specie, tra le quali notiamo i classici ibridi di fanteria, o chimera più selvaggi come gli ibridi, e new entry, per esempio i Saltatori: unità in grado di spostarsi rapidamente tra i tetti, rendendoli bersagli difficili.

    Old Style
    Ciò che caratterizza questo titolo, un enorme punto a favore, è il gusto retrò con cui il gioco stesso è realizzato. Oltre a possedere un’ambientazione vintage, Resistance 3 si presenta come uno sparatutto vecchio stile: l’HUD è molto visibile ma non da fastidio all’occhio e permette di tenere a schermo informazioni vitali in modo chiaro. L’energia vitale, inoltre, non sarà recuperabile col tempo, ma dovremo cercare i cari vecchi medikit presenti nel primo capitolo. Ciò permette di spezzare l’azione di gioco, tra momenti adrenalinici e momenti di tensione, in cui le poche tacche di vita rimaste vanno tenute strette.
    Sempre di ritorno dal memorabile Resistance 1, abbiamo l’arsenale portatile: 13 armi da fuoco (e non), trasportabili perennemente. Tra di esse figurano i “classici” Bullseye, Carabina M5A2 o Auger, a cui si aggiungono armi in grado di congelare i nemici o di elettrificarli, in puro stile Insomniac. Ciliegina sulla torta è l’upgrade della propria potenza di fuoco: ogni arma ha 2 livelli di potenziamento extra, acquisibili con l’utilizzo, che ci permettono di usufruire al meglio dei fuochi secondari, o di potenziarsi in diversi modi (proiettili incendiari, torrette e baionetta sono alcuni esempi).
    Un vero sparatutto fantascientifico, che regala emozioni e divertimento a palate, in una campagna, affrontabile anche in co-op a due giocatori, davvero entusiasmante.
    Non fosse per il finale, spento e poco significativo, che ci aspetta al termine.
    Le 8/9 ore di gioco valgono però il biglietto, unite ad un comparto multiplayer solido che andremo a spiegare nel prossimo paragrafo.

    Hanno la pelle dura!
    Resistance 3, ricordo, offre un comparto multiplayer di tutto rispetto, anche se non in grado di battere gli alti standard posti da Call Of Duty & co. L’online è strutturato in modalità da massimo 16 giocatori, come cattura la bandiera, deathmatch a squadre e conquista i nodi.
    Ogni player dispone di 5 classi non modificabili più altrettante, sbloccabili e customizzabili con le stesse armi disponibili nel single player. Il sistema di livellamento è suddiviso in 60 rank, molti dei quali in grado di sbloccare equipaggiamento, perk e bonus vari, applicabili alle proprie classi, ma anche skin giocatore e titoli.
    Un comparto molto ricco, rovinato malapena da caricamenti non proprio rapidi, sporadici bug a livello grafico e, tatticamente, da una notevole quantità di energia vitale: gli assist si sprecano!

    De-chimerizzazione
    Le mappe di gioco sono ben realizzate e abbastanza ampie da contenere qualche collezionabile: diari suddivisi tra nemici, armi, e appunti vari che ci daranno moltissime informazioni sul mondo di Resistance, sul funzionamento delle armi, sulle debolezze dei nemici. Il sistema di trofei ed obiettivi, inoltre, regala crediti in grado di sbloccare delle simpatiche features: si va dai “trucchi in game” come modalità speculare, splatter time o munizioni infinite, a skin e titoli per il multiplayer, per finire con video di ogni sorta, tra cui Bug e dietro le quinte.
    A livello tecnico, purtroppo, sono presenti piccoli bug e lentezze di caricamento. A volte un ritardo d’audio o una imperfezione grafica ci possono disturbare, ma saranno eventi di rara casualità.
    L’IA nemica è ben gestita, e la difficoltà è nella norma, anche se la modalità Sovraumano può dare qualche problemuccio.
    Sta di fatto che smembrare i chimera è dannatamente divertente, e l’azione fantascientifica tipica di Resistance si fonde ancora alla perfezione con una campagna di ottima fattura.

    A good gameplay is better
    Graficamente parlando, Resistance non è mai stato al top, ma non ha dato arie di risentirne, e con R3, gli sviluppatori hanno realizzato un comparto grafico sulla media e ampiamente rispettabile, in cui cutscene ben realizzate si fondono bene con l’esperienza di gioco, che non ne risente per nulla.
    La colonna sonora è molto buona, i brani si alternano in modo esemplare tra momenti accesi e attimi di suspance.
    Ancora una volta, il doppiaggio italiano è di ottima qualità, con voci diversificate e ben gestite.
    Il gioco mantiene, a livello di gameplay, la meccanosità tipica di un FPS “pesante”, senza però intaccare la qualità di gioco: il sistema è ben strutturato e non lascia mai a desiderare.
    Longevo al punto giusto (si spera sempre un pochino di più, ma parlando di FPS, 9 ore sono sufficienti), e ampliato magistralmente da un multiplayer ridimensionato ma ben curato.
    Una buona esclusiva, che non può mancare nella collezione dei fan della serie.
    Grafica
    Nella media, i modelli sono buoni e le ambientazioni non sono da meno.

    8.5

    Resistance 3 è uno dei pochi FPS in grado di colpire per la sua originalità, più che per la spettacolarità. Una realizzazione tecnica notevole, anche se non di spicco, riesce a regalare ore di divertimento anche ai fan meno sfegatati.
    Sonoro
    Di buona qualità, brani semplici ma intensi, e ottimo doppiaggio italiano.
    Giocabilità
    Il combattimento è sempre divertente e fresco grazie al vasto arsenale. Raramente ripetitivo.
    Longevità
    Poco meno di una decina d’ore per il singolo, e ben 60 ranks in multiplayer.
     
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  2. Black_Cristal
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    Originale è carino da comprare personalmente forse è leggermente inferiore ai precedenti anche perchè non c'è più l'effetto novità
     
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1 replies since 18/9/2011, 16:00   216 views
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